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Domenica 19 novembre 2023, ore 20:45

COME FOSSE AMORE

di Marco Cavallaro

con Marco Cavallaro, Sonia di Fraia, Alessia Francescangeli,

Ludovica Bei, Peppe Piromalli, Alessandra Cosimato

Regia di Marco Cavallaro

Commedia brillante

Quando le delusioni d'amore si trasformano in un completo rifiuto del sentimento stesso, come si può tornare ad amare? Tre donne, totalmente diverse, si rivolgono a una terapeuta per curare i loro cuori infranti, ma nessuna di loro sa che anche la terapeuta stessa ha il cuore spezzato. Come possono ritrovare la voglia di aprirsi al sentimento più importante della vita? Forse bisognerebbe scoprire quali sono i loro gusti e cercare l'uomo ideale. Riuscirà la nostra terapeuta a salvare le ragazze, oltre che sé stessa, e a trovare la felicità? Certamente avrà bisogno dell'aiuto di un uomo, o forse più uomini, e se l'uomo in questione fosse una combinazione di tutti questi uomini messi insieme? È qui che inizia il delirio di risate.
Marco Cavallaro, l'autore di grandi successi come "That's Amore", "Se ti sposo mi rovino" e "Amore sono un po' incinta", torna a Caldogno con una nuova e imperdibile commedia brillante.
 

> Biglietti prenotabili dal 16 ottobre 2023

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Sabato 16 dicembre 2023, ore 20:45

CANTANDO IL NATALE

Coro Gioventù in Cantata

Direttrice Cinzia Zanon

Concerto musicale

Il concerto offrirà al pubblico un caloroso invito alla riscoperta del vero significato del Natale, un evento antico che ogni anno si rinnova portando valori universali. Fedeli all'idea di cogliere ogni occasione per esprimere valori profondi e trasmettere messaggi positivi, il coro condurrà gli spettatori alle radici della storia della Salvezza dell'Uomo, affidata da Dio a quel bambino e - attraverso di lui - a tutti noi. Il pubblico sarà così trasportato nell'antica tradizione del Natale e avvolto da canti, parole e coreografie suggestive e coinvolgenti. 
Gioventù in Cantata è una formazione nata nel 1971 con l'intento di promuovere e sviluppare l'educazione corale dei ragazzi che, nel corso degli anni, si è trasformata progressivamente diventando una vera e propria scuola di "musica corale". Il coro, diretto da Cinzia Zanon, ha effettuato tournée in Argentina, Brasile, USA, Russia, Giappone, Australia, Filippine e Cina, riscuotendo ovunque notevoli consensi e premi. Attualmente è reduce da un lungo tour internazionale a Bali e in Australia.


> Biglietti prenotabili dal 20 novembre 2023

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Sabato 20 gennaio 2024, ore 20:45

SCONCERTO D'AMORE

di Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani

Compagnia teatrale Nando & Maila

Regia di Ferdinando D’Andria e Maila Sparapani

Teatro Circo

"Sconcerto d'amore" è uno spettacolo comico che combina acrobazie aeree, giocoleria musicale e prodezze sonore. Nando e Maila hanno fatto una scommessa: trasformare la struttura autoportante, su cui sono appesi il trapezio e i tessuti aerei, in un'orchestra imprevedibile di strumenti. I pali della struttura diventano batteria, contrabbasso, violoncello, arpa e campane, che insieme a strumenti come tromba, bombardino, fisarmonica, violino e chitarra elettrica, creano un'atmosfera magica definendo un mondo sonoro insolito.
Nando e Maila interpretano una coppia di artisti che sono in continuo disaccordo sia sul palcoscenico che nella vita. Come fare per spezzare la monotonia di coppia quando il pentagramma si riduce sempre alla stessa melodia? Cogliere la prima mela! Inaspettatamente, ai due attori, si aggiunge un altro personaggio: uno spettatore inconsapevole e oggetto del desiderio di Maila. Un concerto-spettacolo all’italiana - dove si passa dal rock alla musica pop suonata a testa in giù, dai tessuti aerei fino a toccare arie d’opera e musica classica - che condurrà il pubblico in un crescendo di emozioni.

 
> Biglietti prenotabili dal 18 dicembre 2023

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Sabato 17 febbraio 2024, ore 20:45

FILUMENA MARTURANO

di Eduardo De Filippo

Nuova Compagnia Teatrale

Regia di Enzo Rapisarda

Commedia brillante

Lo spettacolo ha come protagonista Filumena, una donna matura con un passato da prostituta che - per venticinque anni - è stata l'amante di don Domenico (Mimì) Soriano. In realtà Filumena gestisce i beni e la casa di lui come se fosse sua moglie. Per costringere don Mimì a sposarla - e a lasciare la sua vita dissoluta - Filumena finge di essere morente, coinvolgendo in questa messinscena un medico e un prete che celebrerà il matrimonio "in articulo mortis" con Domenico, convinto che lei stia per morire, accettando così un breve legame matrimoniale. Nel frattempo Domenico intraprende una relazione con una giovane donna di nome Diana. Quando Mimì scopre l'inganno, Filumena confessa tutto: rivela di avere tre figli, nati da un voto fatto alla Madonna delle Rose di non abortire, e di aver rinunciato a cambiare vita con un altro uomo che avrebbe sposato. Soriano continua a desiderare l'annullamento del matrimonio, ma tutto cambia nuovamente quando Filumena gli svela che uno dei tre figli che ha avuto è proprio di lui, concepito quando ancora lavorava come prostituta.
 
> Biglietti prenotabili dal 22 gennaio 2024

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Sabato 16 marzo 2024, ore 20:45

VENEZIA MILLENARIA

di Carlotta Pansa e Michele Modesto Casarin

Compagnia teatrale Pantakin

Regia di Michele Modesto Casarin

Commedia dell'arte

Come si può celebrare degnamente l'anniversario della fondazione di Venezia? Pantalone è alla disperata ricerca di aiuto, che prontamente arriva sotto le vesti del Dottore, seguito a sua volta da Brighella, Colombina e Arlecchino. Tra canzoni, danze e lazzi tipici della commedia dell'arte, arriva la risposta: per festeggiare Venezia bisogna raccontare le sue storie. Cortigiane, capitani da mar, imperatori, gente comune e storie che viaggiano sul filo delle onde. Condensare 1600 anni di storia è un compito difficile... 1600 anni in 1600 ore? No. Minuti? Ancora troppo. Allora, 1600 anni in 1600 secondi, che corrispondono esattamente a 26 minuti, 26 come le lettere dell'alfabeto. Così inizia questa avvincente narrazione delle storie di Venezia, il cui ordine viene estratto casualmente dal pubblico tramite delle ballotte, come nell'elezione dei dogi. Sullo sfondo, le immagini proiettate di Venezia mentre il ticchettio inesorabile dei secondi tiene il pubblico col fiato sospeso: riusciranno le maschere a raccontare 1600 anni in 1600 secondi?
 
> Biglietti prenotabili dal 19 febbraio 2024

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Sabato 20 aprile 2024, ore 20:45

LA PILLOLA TIRAMESÙ

di Antonio Stefani

Compagnia teatrale Astichello

Regia di Aldo (Alvin) Zordan

Commedia brillante in lingua veneta

Firmata da Antonio Stefani per il testo - come rielaborazione in lingua veneta di una pièce del ligure Eugenio Rusca - e come sempre diretta da Aldo "Alvin" Zordan, la commedia riporterà gli spettatori nell'atmosfera vicentina de "L'avocato de le cause perse", successo di qualche anno fa creato anch'esso dall'accoppiata Stefani-Zordan. Ci troviamo nello studio dell'avvocato Giuseppe Brusarosco, che si affaccia su piazza delle Erbe. Proprio come il collega, anche Giuseppe non ha molto successo negli affari legali ma ha un carattere mite e una notevole bontà d'animo. Quando c'è bisogno di aiutare qualcuno, lui non si tira mai indietro, specialmente se si tratta di un cliente come il signor Pegoraro. Tuttavia, le cose si complicano quando entra in gioco una certa pillola dalle virtù afrodisiache miracolose. Come è prevedibile, questa soluzione creerà divertenti complicazioni e una serie di equivoci senza fine. Le scene sono di Galliano Rosset e Gianni Fantin, lo stornello finale e le musiche a cura di Beppe Adrogna.
 
> Biglietti prenotabili dal 18 marzo 2024

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Sabato 18 maggio 2024, ore 20:45

LA SCUOLA DEI MARITI E DELLE MOGLI

di Molière, rielaborazione di Piergiorgio Piccoli

Theama Teatro

Regia di Piergiorgio Piccoli

Commedia brillante

Aristide e Lello allevano due ragazze orfane con l'intenzione di farle diventare loro mogli, ma solo Aristide - che tratta la sua amata con fiducia e le concede libertà - riesce a conquistare il suo affetto. Lello, al contrario, è tirannicamente severo e vede la sua donna cadere preda di un giovane e romantico corteggiatore, anche a causa della grande ingenuità della ragazza. Nell'opera - che si basa principalmente sulla comicità di Lello, contrapposta alla lungimiranza di Aristide - si possono individuare echi della biografia stessa di Molière, che in quel periodo si apprestava a sposare Armande Béjart. I due protagonisti maschili sono maschere caricaturali, ma dietro di loro si nasconde l'uomo comune, con le sue normali aspirazioni. Le due commedie sono intitolate "Scuole" perché desiderano "insegnare" agli spettatori l'utilità di una visione di sé stessi più ironica e, di conseguenza, più salutare. In questo spettacolo, le due commedie si integrano tra loro, ottenendo una metafora universale delle convenzioni relazionali e sociali riguardanti i generi femminile e maschile. Il tutto è caratterizzato da un'irresistibile comicità, uno degli aspetti che contraddistinguono le produzioni di Theama Teatro.
 
> Biglietti prenotabili dal 22 aprile 2024

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